No, Eminem non ha scritto una canzone per Charlie Kirk

Negli ultimi mesi Eminem è diventato bersaglio privilegiato di fake news che hanno trovato terreno fertile sui social. Tra le più diffuse c’è quella di un presunto tour mondiale insieme a Dr. Dre, Snoop Dogg e 50 Cent: manifesti digitali, grafiche accattivanti e post virali hanno convinto molti fan che l’evento fosse reale, ma in nessun momento gli artisti, i loro staff o promoter hanno confermato la notizia. La suggestione si regge su un fondo di verità, cioè i legami strettissimi che uniscono Eminem ai suoi storici collaboratori e colleghi, ma resta pur sempre un’invenzione amplificata dalla rete. Altra bufala, nata in questi giorni, è quella che attribuisce al rapper di Detroit una canzone dedicata a Charlie Kirk.
Anche in questo caso gli utenti si sono trovati davanti a screenshot e clip audio manipolate, rilanciate senza alcuna verifica da diversi profili social, fino a costruire la narrativa di un brano che non esiste. Sono state anche diffuse delle foto di Eminem, insieme a Dr. Dre, Snoop Dogg e 50 Cent, tutti avvolti nella bandiera americana, che sarebbero state scattate durante un fantomatico momento di silenzio per l’attivista conservatore ucciso lo scorso dieci settembre. Le piattaforme digitali moltiplicano la forza di queste false notizie: bastano un’immagine ben confezionata e un nome famoso per dare al contenuto una patina di credibilità che resiste anche di fronte alle smentite. I fact-check internazionali hanno chiarito più volte che né il tour né la canzone su Kirk hanno fondamento, ma il mito continua a circolare in queste ore. Nel caso di Eminem, la portata globale della sua immagine rende queste distorsioni ancora più appetibili per chi vuole generare clic e condivisioni. La lezione resta semplice: se non arriva dai canali ufficiali o da fonti giornalistiche affidabili, è probabile che sia solo l’ennesima bufala che sfrutta la potenza di un determinato nome.